500 e Derivate a San Gimignano

di Marco Salvadori

Tutte le ansie dei giorni precedenti al mio primissimo raduno, si dissolvono piano piano domenica 14 aprile 2019 in occasione del Fiat 500 e derivate “Sulle colline dell’uva” città di San Gimignano.

Sotto un cielo che promette pioggia e nella cornice splendida dell’Hotel villa”La Cappuccina”, con vista sulle famosissime torri, iniziano ad arrivare sin dalla prima mattina piccole flotte colorate e strombettanti di Cinquine (alla fine ben 83 equipaggi provenienti da tutta la Toscana e oltre!). Dopo le iscrizioni di rito e la consegna delle Welcome bag, tutti nell’auditorium per la ricca colazione e soprattutto tutti al riparo dal freddo (bizzarrie del fuori stagione).

In tarda mattinata e scortati dalla Safety car, la carovana inizia a muoversi immergendosi letteralmente nelle strade della preziosissima e buonissima Vernaccia procedendo in perfetto stile slow drive e costeggiando campagna e vitigni (e per fortuna che il tempo ancora regge!). Quindi piccolo passaggio dalla zona industriale della vicina Poggibonsi, eppoi di nuovo, sempre davanti agli occhi lo scorcio da cartolina della maestosità medievale delle torri. Le lasciamo solo per poco per fare sosta degustazione vini e prodotti locali nella bellissima barriccaia, preparata esclusivamente per noi Cinquinisti dall’azienda agricola”Palagetto” della famiglia Niccolai, che ringrazio per averci deliziati con salumi e con i migliori vini (e si parla sempre di Vernaccia), di produzione propria serviti dalla mano sapiente dei sommelier con descrizione di annata e vitigni.Di rientro per l’agognato pranzo verso il ristorante dell’Hotel inizia a piovigginare, quindi veloce parata davanti alla porta del piccolo borgo cittadino sotto gli occhi di pochi curiosi (maledetta primavera, come recitava una canzone di qualche tempo fa) e si prosegue tranquilli senza sfilacciare il serpentone delle nostre amatissime 500 che vanno disponendosi ordinatamente alla fine del tour.

Finalmente a tavola, i piatti stracolmi di pietanze prettamente Toscane, fuori il tempo da sfogo al suo scroscio ma a noi non importa perchè al coperto c’è l’allegro convivio del brindisino all’insegna dell’amicizia, inframezzato doverosamente al ricordo di due grandi uomini e amici scomparsi troppo presto, verso i quali, con trattenuta commozione, ho espresso la mia enorme riconoscenza: parlo ovviamente dei cari Antonio Bartolini e Luigi “Gigi” Giordano.

Tutti i colleghi fiduciari sono stati premiati con un piccolo pensiero su base di legno intagliato e dipinto a mano raffigurante la collina Sangimignanese con il rilievo della mitica Cinquecento verniciata del Tricolore, realizzato dall’amica Emily Signorini di Emily Le Bubù, e, con annessa targa, un encomio al coordinamento proveniente dalla lontana Pesaro dell’amica Donatella Sambuchi e ai coordinamenti che più mi hanno aiutato nella realizzazione di questa bellissima avventura e che ringrazierò a vita: Follonica (Aurelio Bertini), Empoli (Vincenzo Giordano), Montalcino (Andrea Baldini).

Si va verso i saluti finali non prima di aver premiato ancora i partecipanti con l’immancabile e preziosa lotteria, ed esserci rifatti il palato con la torta offerta dalla panetteria pasticceria Danny e Gianni di Poggibonsi (SI), ed aver infine ringraziato tutto il mio staff: Marco, Mino, Lorenzo, Elena, Andrea, Beatrice, Matteo, Chiara, Piero, Silvano, le staffette in Vespa: Marco e Dino, la magnifica poetessa Mara Rossi per la sua vivace, dolcissima, emozionante poesia. Non sono mancati gli auguri di buona Pasqua, ed i ringraziamenti agli sponsor: Hotel Villa San Paolo centro Irispa benessere, Conforti gomme(Certaldo – FI), Rovini pneumatici centro Driver (Certaldo – FI) e infine che altro dire?…..Arrivederci e…. Alla prossima ovviamente!

{gallery}san_giminiano_2019{/gallery}