Partecipare al meeting di Garlenda è desiderio comune a molti cinquecentisti. Purtroppo non sempre ci si riesce ad organizzare per far parte dell’evento. Ma quest’anno i neo soci Paolo Belluco e Marco Pasqualini hanno deciso di riuscire almeno a “saggiare” il grande festival, sfruttando l’opportunità offerta dagli eventi pre-meeting.
Partiti da Milano questa mattina alle 4, Paolo e Marco sono giunti a Garlenda verso le 8. Il Museo però rimane ancora un miraggio: riceviamo infatti in segreteria una chiamata alle 8.45: “Siamo a 2 km dal Club, ma non riusciamo ad arrivare: abbiamo la macchina in panne!”. Il meccanismo di soccorso si è subito messo in moto, e tra l’assistenza del proprietario delle autopompe e l’intervento repentino del fiduciario della Città del Vaticano Fabio Grosso, la 500 è potuta finalmente giungere davanti all’agognata meta: il Museo “Dante Giacosa”. Motivo dell’arresto un condensatore, che ha però resistito fino al “Paese della 500” prima di mollare. “Non poteva succedere in luogo migliore” concordano scherzando i soci che, soddisfatti dopo la fatica, parteciperanno all’escursione a Castelvecchio di Roccabarbena in programma per questa giornata prima di rientrare in serata a Milano, con la speranza di poter prendere parte al cuore della festa il prossimo anno.
Nella foto Paolo e Marco assieme al direttore del Meeting Alessandro Scarpa