di Guido Marchetto – Coordinamento Oltrepò Pavese
15 aprile 2018 – Si era appena fatto giorno. Tiozzo Fernando stava sollevando la serranda del Enicafè di Broni quando senti da lontano arrivare l’inconfondibile suono di un cinquino che si stava avvicinando.
Era il primo di una lunga lista che arrivava per il Penna Day, raduno ormai alla 5^ edizione, organizzato dal Coordinamento dell’Oltrepò Pavese nella persona del Fiduciario Cesare Grignani e del suo braccio destro Giovanni Rizzo.
Raduno arricchito dalla concomitanza dell’ottantesimo compleanno di Tiozzo Fernando soprannominato appunto Penna. Ad uno ad uno o a piccoli gruppetti nel breve lasso di due ore il piazzale dell’Enicafè si è riempito di multicolori modelli di 500. Alla fine se ne contavano più di settanta equipaggi. Dopo la colazione offerta dalla famiglia Tiozzo Distasi gestori dell’Enicafè, la lunga colonna di cinquini si è messa in moto attraversando gioiosamente le strade di Broni, brulicanti di persone, per poi percorrere le dolci colline dell’Oltrepò per raggiungere, attraversando Canneto, la prima tappa del tour: l’azienda Agricola Bagnasco Paolo alla frazione Loglio di Sotto nel comune di Castana nel cuore della Valle Versa.
Il nutrito gruppo di cinquecentisti è stato ospitato nella cantina nonchè punto vendita dove è stato offerto dell’ottimo salame e della squisita pancetta accompagnata da assaggi dei famosi vini della famiglia Bagnasco, tra cui la Bonarda ed il Riesling, che hanno subito contribuito a rendere la visita ancora più piacevole. Poco dopo il tour è ripreso per le famose Strade del Vino e dei sapori per scollinare una seconda volta e portarsi verso il castello di Cigognola e quindi verso l’ Enoteca Regionale a Broni.
La giornata non soleggiata ma dal clima piacevole ha permesso di gustare l’aperitivo all’aperto, ancora una volta accompagnato dai famosi vini dell’Oltrepò tra cui il Buttafuoco ed il Pinot Nero. L’allegria della compagnia aumentava progressivamente. Alla ripresa del Tour i musetti dei cinquini si sono indirizzati verso il Ristorante Scuropasso ove il festante gruppo ha pranzato. La festa è progressivamente decollata sino al taglio della torta offerta da Penna, in occasione del suo compleanno, a tratti visibilmente emozionato, per la calorosa partecipazione dei presenti.
Il pranzo, come sempre in Oltrepò, è stato ottimo e gradito da tutti come testimoniato dai frequenti “Brindisini“. Numerose le premiazioni per i tanti fiduciari del Fiat 500 Club Italia presenti e per gli equipaggi provenienti anche da città lontane. Come sempre l’allegria ed il senso di amicizia e fratellanza ha contribuito al successo di questo raduno. Le strade collinari che alternano salite e discese con panorami che variano dopo ogni curva, fra i vigneti nei percorsi delle strade del Vino, sembrano fatte apposta per godersi le nostre 500. L’appuntamento è già per il prossimo anno, per un raduno che diventa sempre più atteso.