di Antonio Bartolini
Si legge che Antonio Ascari fu un grande pilota degli anni ’20 che sfiorò varie volte la vittoria nei Gran Premi e in competizioni prestigiose come la Targa Florio, dove l’affermazione gli sfuggì sempre per poco.
Trionfò nel 1924 nel Gran Premio d’Italia sul circuito di Monza, stabilendo lo strabiliante record sul giro di 3’34″600, alla media di 167,753 km/h, che rimarrà imbattuto fino al 1931.
E si legge anche del figlio, Alberto Ascari, pilota automobilistico vincitore del titolo di Campione del mondo di Formula 1 per due anni consecutivi (nel 1952 e nel 1953); unico italiano ad aver vinto il titolo mondiale piloti; ha corso al volante di Alfa Romeo, Maserati, Ferrari e Lancia ed il prossimo 18 luglio si celebrerà il centenario della sua nascita.
E poi c’è Patrizia, figlia di Alberto, che possiede una Fiat 500 L e l’interesse per questa vettura l’ha portata ad iscriversi al nostro Club!
Benvenuta fra noi Patrizia!