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di Tiziana Salvetto
La prima cosa da dire sul raduno del 24 settembre è: grazie Spotorno!
Il 4° grande raduno organizzato dal coordinamento di Savona del Fiat 500 Club Italia con i fidati collaboratori dei “Sensa Sprescia” è stato un successo solo in parte inaspettato. Il buongiorno, infatti, si vede dal mattino ed è in un freddo ma sereno mattino invernale che il comune della cittadina, stimolato dal nostro progetto, ci ha dato il via per l’organizzazione dell’evento mettendoci subito in contatto con la locale associazione degli artigiani e commercianti che in seguito si è dimostrata fondamentale per la buona riuscita.
Saltando tutti i lunghi passaggi intermedi, eccoci a domenica 24 settembre, ore 7 del mattino. Tutta la zona del lungomare , la piazza centrale ed i vicoli del centro storico sono completamente sgombri e riservati alle sole 500; cominciamo ad installare gonfiabili e striscioni ed arrivano in nostro aiuto anche amici e colleghi del 500 club Italia. Il grande spazio a disposizione ci appare quasi eccessivo ma poco dopo iniziano ad arrivare gli equipaggi che nonostante il tempo incerto, aumentano rapidamente di numero colorando le strade a loro riservate di sfumature e suoni gradevolissimi.
Tra le bancarelle del mercatino e le viuzze interne i cinquecentisti si mescolano ai turisti ed ai residenti scesi in strada per ammirare l’insolita parata; come sempre accade l’interesse verso la mitica è elevato e nascono spontanei capannelli di persone coese attorno ai ricordi del passato o a discussioni motoristiche anche su livelli tecnici elevati. Arriva anche il DJ/presentatore con megaschermo ed impianto audio e subito si passa in “modalità Gianni Rossi” (cercate su facebook o guardate il “dopo festival” del prossimo festival di Sanremo e scoprirete cosa voglio dire…).
Intanto quelli dello staff “Sensa Sprescia” hanno pensato di intrattenere i partecipanti con giochi itineranti che riscuotono gradimento e partecipazione soprattutto con la cinquecentina in cartone fissata su un carrello da supermercato dove, introducendo la mano dalla cappottina, si deve con il solo uso del tatto indovinare quanti e quali parti di 500 sono contenute all’interno dell’abitacolo (solo 2 hanno capito che si trattava di una aletta parasole, una maniglia porta e della pompetta lavavetri).
Verso le 11 dal gazebo dell’associazione dei commercianti e degli artigiani si cominciano a servire acciughe fritte, panissa e vino bianco (fermo o frizzante) offrendo ai partecipanti uno spuntino di specialità locali fresche che rimarrà nella memoria sia per la qualità dei prodotti che per la cortesia e simpatia delle persone impegnate a servirli.
Si parte poi per Le Manie ,un breve carosello per Spotorno guidati dalla vettura della Polizia Municipale e poi l’impegnativa salita di 8 Km che mette alla prova gli oltre cento piccoli bicilindrici senza però riuscire a sconfiggerne nessuno.
Il pranzo al ristorante Terre Rosse il località “Le Manie” è ormai una garanzia e poi si torna a Spotorno per la grande lotteria con ricchissimi premi (un set cerchi in lega, una smart tv led 32″, una bicicletta, gomme per la 500 ed altri 47 premi) e la consegna dell’omaggio di partecipazione che va ad aggiungersi agli altri gadget già presenti nella welcome bag, alla colazione ed alla foto ricordo.
Gianni Rossi Dj è esuberante, coinvolgente, e pur essendo la sua prima performance ad un raduno è eccezionalmente preparato sulle 500. I partecipanti si ritrovano a cantare e ballare su e giù dal palco, addirittura viene suonato l’inno nazionale ed i cori si abbinano alla mano sul cuore come nelle finali dei campionati mondiali…
Tutto in teoria potrebbe finire dopo l’esaltante lotteria ma succede qualcosa che ad un raduno non avevo ancora visto; sono le 17,30 ed i cinquecentisti non se ne vanno perchè hanno ancora voglia di divertirsi ed allora la musica continua, si alza di volume e li coinvolge nuovamente in balli, canti e qualunque altra manifestazione di gioia capiti di esternare.
E’ bellissimo: il raduno si è progressivamente e spontaneamente trasformato in festa, sembra di essere ad un capodanno in piazza. Non so come sia successo, ma so che non sarà facile riuscire a ripeterlo in futuro. Provo allora a capire se ci sia un modo…
E se la ricetta fosse quella di avere attorno solo le persone vere, quelle che partecipano al raduno con il solo scopo di essere tra amici e divertirsi? Mentre guardo i volti ancora sorridenti dei cinquecentisti mi convinco di aver trovato la risposta: quanto successo è solo merito loro ed io non potrò far altro che sperare di averli ancora tra i partecipanti per far si che anche la prossima volta possa ricrearsi la stessa meravigliosa atmosfera.
Ringrazio i 104 equipaggi partecipanti e tutto il mio staff, il Vice Sindaco sig. Gianni Spotorno, l’intera associazione dei commercianti e degli artigiani di Spotorno, il presentatoreDj Gianni Rossi, il personale del Comune di Spotorno, la Polizia Muncipale, il ristorante Terre Rosse, Azza foto, Ghidella Gomme di Albissola, Auto-car di Savona, il centro revisioni Patrone (Sv), il ristorante Movidad e Luna serramenti di Spotorno, il ristorante pizzeria 27 di Celle Ligure ed Autoliguria concessionaria auto multimarca di Savona. Per ultimo, ma solo per dargli piu’ rilevanza, ringrazio il sig. Alberto che ha voluto darci un importante aiuto scegliendo pero’ di rimanere nell’anonimato.
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